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Alla scoperta della Val di Fiemme

Da Castello Molina di Fiemme a Predazzo, passando per Cavalese

La Val di Fiemme è una delle valli regine delle Dolomiti. Nel nostro viaggio la percorriamo da Castello Molina di Fiemme fino a Predazzo, facendo tappa a Cavalese, centro della comunità di Val di Fiemme.

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immagine della tappa a Castello Molina di Fiemme

Immagine di Castello Molina di Fiemme

Castello Molina di Fiemme è situato nella parte medio-bassa della Val di Fiemme ed è una porta perfetta per il nostro viaggio: qui troviamo l’abitato tipico, con i tetti fatti a tavolette a squame di ceramica, prodotti nelle fornaci della zona, ma soprattutto troviamo numerosi mulini spinti dalla corrente dell’Avisio, disegnando così un paesaggio pittoresco, tra le montagne, la vallata, il fiume ed i mulini a segnare l’attività agricola dell’uomo. Ancora più bella è la vista se la volgiamo dai tanti percorsi di sci di fondo o trekking, tra le montagne, magari verso l’importante Passo Mànghen, a 2000 metri. Ad impreziosire la visita a Castello – Molina di Fiemme anche la Chiesa Parrocchiale di S. Antonio eretta sulla rupe “Cruz de Cogol”, la Cappella di Nostra Signora di Lourdes del XII sec. Con i suoi affreschi e la bellissima Chiesa di San Giorgio Martire del XIX sec.  

immagine della tappa b Cavalese

Immagine di Cavalese

Immergendosi nella Val di Fiemme si arriva a Cavalese, principale centro della Valle e sede della “Magnifica Comunità di Fiemme”. Cavalese si estende ai piedi delle Dolomiti ed è una vera regina dello sci: piste da sci di fondo ed i ben 1000 metri di dislivello della pista Olimpia per lo sci, oppure quella dell'Alpe Cermìs. Anche d'estate piste e sentieri permettono passeggiate con viste mozzafiato immerse nel verde della natura alpina.

Ma non solo natura: da più di mille anni Cavalese è il centro di questo pezzo d'Italia, con documenti della Magnifica Comunità risalenti al 1100. La ricca sede della Comunità dimostra l'importanza del comune dolomitico, realizzata nel 1400 come sede estiva dei principi vescovi, decorata da importanti affreschi del rinascimento trentino. Oltre al Palazzo della Comunità, meritori di una visita sono la Chiesa di San Virgilio, arredata dall'Imperatore Leopoldo I, il Santuario dell'Addolorata con una pietà tardogotica molto venerata nella Valle e la Chiesa di Santa Maria Assunta, risalente al 1100 e poi restaurata nel 1600 in stile romanico-gotico, nel Parco della Pieve, dove sotto ad un albero secolare veniva amministrata la giustizia da Vescovo di Trento. Cavalese è un ottimo centro per gettarsi in escursioni nelle valli e sulle montagne, anche verso altri piccoli abitati come Carano e Daiano, magari godendosi le pause con la cucina tipica della Valle: il miele, lo strudel di mele oppure i tipici salumi e lo speck.

immagine della tappa c Predazzo

Immagine di Predazzo

Il nostro viaggio continua lungo la vallata solcata dall'Arvisio, che nasce dal lago di Soraga e confluisce nell'Adige, poco prima di Trento. Il percorso da Cavalese a Predazzo, tutto nella Valle lungo la statale, offre un paesaggio incantevole, tra il fiume e le montagne, dove apprezzare al meglio la flora e la fauna delle dolomiti, oltre alle piccole comunità sorte lungo il fiume.

Predazzo offre numerose opportunità di divertimento in estate legate all’escursionismo, alla mountain-bike e al trekking soprattutto nel meraviglioso Parco naturale Paneveggio ricoperto di abeti rossi, e dal quale è possibile ammirare le fiabesche Pale di San Martino e dove è visitabile anche l’importante Museo Geologico delle Dolomiti. Nel centro storico sicuramente da visitare è il Palazzo della Regola Feudale, sede della comunione di diritto privato degli 800 “Vicini” che in autunno, il giorno di San Martino, consegnano ancora oggi le "regalie", che sono parte degli ultimi provenienti dalla gestione del bosco. Infine, merita una visita la Chiesa settecentesca della Madonna della Neve, con una pala dell'Alberti.

Il nostro viaggio finisce qui a Predazzo, cesura tra la Val di Fiemme e la Val di Fassa.

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Commenti e suggerimenti dei visitatori:

enrico09/06/2014 12:58

Posti che li vedi sempre volentieri in un oasi di pace e serenita per lo spirito ed il corpo!

franca20/01/2014 02:16

Che posti e che paesaggi! Bellissimi in ogni stagione!